CASTROVILLARI Amarezza
e delusione giustificata in casa
rossonera. Così come contro
il Lamezia, il Castrovillari non
ha sfigurato di fornte al più
quotato avversario ma ancora
una volta non ha conquistato
nessun punto. Enrico Mazza ha
guidato la sqaudra in panchina,
dalla prosisma gara ci sarà
Peppe Galluzzo che avrà l’arduo
compito di provare questo
miracolo. «Con Galluzzo abbiamo
parlato e siamo pronti a lavorare
al suo fianco» ha affermato
Mazza il quale analizza la
gara: «Peccato! Anche oggi non
meritavamo di perdere. Sono
tre gare che stiamo giocando su
un terreno pesante e massacrante.
Non abbiamo molti
cambi e credo che i ragazzi
stanno facendo il massimo. Oggi
abbiamo fatto un grande primo
tempo purtroppo però non
siamo risuciti a fare punti» afferma
Maza che non ha dubbi.
«Dobbiamo lottare e lavorare
pensando a evitare la retrocessione
diretta e poi andarci a
giocare i playout: questo è il nostro
obiettivo» afferma Mazza
che non cerca alibi ma esprime
un suo giudizio sul rigore. «Era
rigore quello del’Avellino così
come era rigore quello non
concesso sulla puniizone di
Guastella fermato con un braccio.
Ma oramai è acqua passata
e recrimiare non serve, serve
solo lavorare e stringere i denti
». Eppure il Castrovillari non
ha subito troppo l’avversario,
anzi ha igocato alla pari ma
purtroppo ha sofferto l’assenza
di Barrotti che non ha recuperato
e non è stato incisivo in
fase offensiva. A fine gara arrivano
i complimenti del dirigente
irpino Sergio Contino: «Noi
sapevamo una formazione in
crisi ma non è così. Faccio veramente
i complimenti a tutti
questi ragazzi che hanno lottato
fino all’ultimo. Io ho visto almeno
sotto il profilo dell’agonismo
una squadra motivata.
M’è piaciuta». Poi l’emblematico
commento del tecnico Marra
sul terreno di gioco del
“Mimmo Rende” sempre più
protagonista in negativo di
questa stagione: «Un campo
davvero pessimo».
calabriaora
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