Castrovillari, disfatta clamorosa

CASTROVILLARI Bisogna fare un
passo indietro per andare a trovare l’ultima
brutta sconfitta del Castrovillari
fuori casa. Ci ricordiamo delle quattro
sberle dello scorso anno a Vittoria ma
difficilmente gli inossidabili 50 tifosi
che hanno seguito domenica la sqaudra
a Sapri
potranno dimenticare
l’umiliazione
subita.
Non tanto
per la sconfitta
che ci
può stare,
ma per le
proporzioni
con le quali
è maturata.
Una vera catastrofe.
Il
Castrovillari
è stato nettamente
sconfitto da
una squadra
che era reduce
da una
crisi di risultati,
4 sconfitte
nelle ultime
5 gare. Ma
la cosa più
grave è aver subito 5 reti nel giro di sessanta
minuti ed un gol dopo appena 30
secondi. Una statistica di gara che giustifica
pienamente quei tifosi che hanno
deciso di lasciare lo stadio di Sapri
molto prima del fischio di inizio e conferma
quelle che sono le parole di un
deluso presidente Mazzei: « Il più brutto
Castrovillari che io abbia mai visto.
Veramente una prova inesistente» afferma
il presidente del Castrovillari che
si proietta verso un futuro che ci si augura
migliore: «Dobbiamo ora guardare
le ultime due posizioni anche se credo
che il calendario nostro sia migliore
di altre e per cui non dovremmo avere
problemi. Ora avremo Modica,Lamezia
e Avellino, tre gare in una settimana
dalle quali mi aspetto un netto cambio
di rotta» conclude Mazzei.
Giovinazzo ha parlato di sqaudra mai
entrata in campo, e probabilmente ha
ragione: a nulla è valso provare con
Vezzoli e l’ultimo arrivato Barrotti, il
Castrovillari di Sapri è rimasto negli
spogliatoi. L’assenza di Curcio, le condizioni
di Vezzoli e di Barrotti appena
arrivato non sono attenuanti per poter
giustificare un tracollo del genere. Ora
serve veramente una prova d’orgoglio
in casa rossonera. Domenica arriva una
trasferta molto ostica per i lupi del Pollino,
quella di Modica che attualmente
è la squadra più in forma del torneo. E'
reduce dalla vittoria sul campo del Trapani
è può contare su una buona squadra
con 2 cecchini infallibili quali Bonarrigo
e Panatteri ed un allenatore come
Pippo Romano che ha trasformato
la squadra. Lontana parente da quella
battuta all’andata. Poi mercoledì 17 ci
sarà il recupero con la Vigor Lamezia il
17 (si giocherà le residue chance di aggancio
al primo posto) e l’Avellino di
Romano e Majella che fino ad ora è la
squadra che ha vinto più di tutte in trasferta
. In definitiva tre gare fondamentali
per evitare le ultime due posizioni,
attualmente obbiettivo principale del
Castrovillari.
calabriaora