Castrovillari, dubbio Barrotti

CASTROVILLARI Sarà una gara difficile,
contro un avversario rognoso e pronto al
riscatto. La sfida contro la Nissa si preannuncia
in questo modo per il Castrovillari
Peppe Galluzzo. Seppure i siciliani sono reduci
da due sconfitte consecutive (Sapri e
Trapani, ndr) sono certamente una squadra
«ben messa in campo dal tecnico De
Maria che predilige le tre punte e il gioco in
velocità» ha affermato il tecnico rossonero
nei giorni scorsi. Ma ormai non si può temere
nessun avversario più. Bisogna scendere
in campo e giocare per portare a casa i
tre punti. E’ ciò che vuole il neo allenatore
del Castrovillari Galluzzo che ieri ha guidato
l’allenamento sul rettangolo di gioco in
terra battuta del “Valerio”. Una occasione in
più per catechizzare la sua squadra e invitarla
alla massima concentrazione per la sfida
di domani. Oggi nell’allenamento di rifinitura
probabilmente si potrà capire quale sarà
l’assetto tattico dei Lupi del Pollino per questa
sfida.
Una sfida che non avrà il giovane Leta,
fermo per un infortunio alle dita di un piede,
e probabilmente neanche l’uruguaiano
Enzo Barrotti su cui lo staff medico si pronuncerà
oggi. Ritornano invece gli squalificati
Aronne, Ruggiero e il giovane Mercuri.
Proprio quest’ultimo
però ieri pomeriggio
non si è
allenato per una
botta ad un polpaccio
rimediata
giovedì in rappresentativa
anche se
il suo recupero è
quasi certo.
Il Castrovillari
troverà a Caltanissetta
purtroppo
una cosa in comune
con il “Mimmo
Rende”. Lo stato del terreno di gioco. In settimana
infatti la Nissa ha lamentato le pessime
condizioni in cui versa il terreno di gioco
dello stadio Marco “Tomaselli” sul quale
non viene effettuata nessuna manutenzione
e il cui manto erboso è in uno stato accettabile.
A Caltanissetta però la società ha trovato
la soluzione chiedendo ospitalità al comune
di Licata ma per la gara con il Castrovillari
non si è fatto in tempo. Speriamo che
anche in casa rossonera non si debba chiedere
ospitalità a qualcuno.
calabriaora