Una domenica tutto sommato positiva per le compagini calabresi di serie D. Soltanto il Castrovillari, infatti, privo di mister Viola, continua nel suo momento poco felice perdendo in casa contro il Milazzo capolista. Un ko preventivabile contro una squadra molto forte come quella siciliana. Ora però deve iniziare un altro campionato per i Lupi del Pollino, a partire dalla trasferta di Acicatena. Unica squadra a pareggiare è stato il Rosarno sul campo dell’Adrano. Un punto che fa bene, considerata anche l’emergenza in difesa, ma le cronache parlano di una squadra amaranto molto vicina al colpaccio esterno, quindi sicuramente ci sarà qualche rimpianto per la vittoria mancata. In ogni caso il terzo posto, con 18 punti, è un risultato importante per i pianigiani del patron Varrà, che certifica l’ottimo lavoro svolto finora. Ma veniamo alle vittorie. Al quinto posto si affaccia prepotentemente la Rossanese di Massimo Costantino, alla sua ennesima vittoria interna (a proposito, bisogna fare qualcosa per il “Rizzo”). Stavolta decisiva è stata una rete di Maio. L’aria del Golfo di Policastro, tanto vicino a Praia (e in fondo anche a Cetraro...) ha fatto bene a Mandarano e Occhiuzzi, trascinatori del Sambiase che ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale sul campo del Sapri. I tifosi giallorossi sperano che questo successo serva a dare la svolta al campionato dei lametini, chiamati ora ad una rincorsa verso le prime posizioni. Non ha sbagliato tra le mura amiche anche la Vigor Lamezia, che si è sbarazzata senza alcun problema del Mazara. Del resto la superiorità dei biancoverdi è stata evidente. Chiudiamo con il grande successo dell’Hinterreggio sul campo del Messina (che ha esonerato Infantino): un successo davvero di prestigio quello dei biancazzurri di Melchionna, che sottolineano la grinta e la determinazione di Sinicropi e compagni.
Francesco Licordari
sportcalabria.it
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