giovedì 29 aprile 2010

«Noi condannati a vincere»


CASTROVILLARI Visi sereni e la convinzone
di potersela giocare ancora. E’ ciò che
si percepisce nei volti dei giocatori rossoneri
che ieri hanno ripreso gli allenamenti al
“Mimmo Rende”. La vittoria di domenica
lascia ancora una tenua speranza di poter
agguantare un posto nei play out seppur il
cammino è molto impervio. O sa bene Gianpino
Meligeni, il centrocampista di Schiavonea
che domenica ha realizzato una grande
rete contro la Viribus. Il suo primo sigillo
in questo campionato. Si spera che questa
sua prodezza serva a qualche cosa. «E’ ciò
che mi auguro sinceramente» afferma Meligieni.
«Oltre alla soddisfazione personale
per la realizzzione ciò che importa a tutti
noi è centrare questo posto nei play out e
giocarcela fino alla fine» continua Meligieni
che analizza la prossima gara, diventata
oramai fondamentale. «A Rosarno sarà certamente
difficilissimo. Una grande squadra
e una gara quasi proibitiva. Ma in molti ci
avevano dati già per retrocessi, ed invece ora
dovremo giocarci con un grande avversario
la gara della vita» afferma ancora Meligeni
che così giustifica l’evoluzione di questo Castrovillari
nelle ultime giornate. «Sappiamo
che ci stiamo giocando il tutto per tutto. Ormai
scendiamo in campo con un solo obiettivo
che è quello di vincere per continuare
a sperare. Ed è ciò che dovremmo fare anche
domenica» continua Meligeni che preferisce
di non parlare del terreno perso per strada
ma solo delle eventuali possibilità che si
possono creare da domenica in poi. «Stiamo
facendo la corsa su Mazara, Messina e Palazzolo.
In pratica una corsa per accorciare su
questo sest’ultimo posto. Loro hanno un calendario
difficile ma dipenderà comunque
da noi, e probabilmente solo da noi. Infatti
siamo condannati a vincere». Allarme per
Guastella, che ieri non si è allenato per una
botta rimediata nell’ultimo incontro: oggi gli
accertamenti del caso.
calabriaora

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