domenica 27 settembre 2009

Castrovillari-Sapri 0-2



Castrovillari: Iofrida (Raviotta 41’ p.t.), De Luca, Tomasi, Scarnato, Ruggiero, Taverniti, Trotta (Aronne 31’ s.t.), Ciaramitaro, Giacco( Amendola 27’ st), Di Piedi. A disp. Mauro, Papasso, Raimondi, Vitelli. All. Germano

Sapri: Robustelli, Ruffolo, Velotti (Giudice 33’ s.t.), Cianni, Astarita(48’ st), Schioppa, Ferraro, Toscano, Santaniello, Ancione (Gilfone 14’ st), Salese. A disp. Bardet, Russo, Gallinaro, Nigro. All. Pugliese.

Arbitro: Pancaldo Trifiro’ di Barcellona Pozzo di Gotto.

Marcatori: 5’ st. Schioppa, 19’ st. Gilfone.

Note: Pomeriggio nuvoloso, terreno in precarie condizioni. Spettatori 800 circa. Ammoniti : Tomasi, Scarnato e Giacco per il Castrovillari. Schioppa per il Sapri. Rec. 4’-4’.

Il Castrovillari non riesce piu’ a vincere. E’ questa la triste realtà al triplice fischio del discreto arbitro Pancaldo. I rossoneri del Pollino sono stati sconfitti, aggiungiamo noi meritamente, dalla formazione del Sapri, scesa in campo in modo ordinato e tatticamente disciplinata da parte del trainer Pugliese, castrovillarese doc, che ha fatto un brutto scherzetto al sodalizio del Pollino. E pur vero che i rossoneri sono stati sfortunati in più di una occasione ma probabilmente ciò che ha orientato la gara è stata la strepitosa parata di Robustelli che sullo 0-0 ha sfoderato un intervento da campione su una mezza rovesciata di Giacco. Per il resto il solito Castrovillari che macina gioco e avversari nel primo tempo dove, oltre all’azione appena citata, sono prima Ruggiero su punizione e poi Giacco a far gridare al gol. Per la verità anche il Sapri aveva creato le sue belle palle gol con Santaniello 17’, bravissimo Iofrida e poi con Ruffolo 42’. Nella ripresa il Castrovillari, come accade spesso in questo inizio di stagione, arranca e il Sapri è lesto ad approfittarne. Due angoli nei primi 5 minuti sono il preludio del gol che arriva puntuale sul secondo corner. Palla di Cianni per il cuore dell’area svetta piu’ alto di tutti Schioppa che insacca. Subito il gol il Castrovillari, va vicino al pari con un bolide di Giacco che si stampa sul palo ma è Ancione, subito dopo a sfiorare il raddoppio. Al 19’ il nuovo entrato Gilfone è lesto a raccogliere una corta respinta dell’estremo Raviotta per depositare in rete la palla del 2-0. I rimanenti 25 minuti sono di pura accademia con un Castrovillari evanescente e non in grado di procurare grattacapi. Insomma troppo brutto per essere vero. Al termine da segnalare l’accesa contestazione verso il tecnico Germano reo di non aver dato un gioco alla squadra. Domani è previsto un vertice societario ma è quasi certo che l’avventura del tecnico sia arrivata al capolinea. Pesano come macigni le tre sconfitte su quattro gare e gli 11 gol subiti. Veramente troppi per una squadra che, alla vigilia, doveva fare ben altro torneo. Il tempo per rimediare c’è ma urge una svolta drastica.

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