mercoledì 21 ottobre 2009
UFFICIALE Viola torna al Castrovillari
Adesso è ufficiale. Anzi no. Franco Viola in questi minuti sta dirigendo la seduta d'allenamento del Castrovillari, ma ancora non ha messo nero su bianco. Probabilmente la sua firma arriverà nelle prossime ore. Viola torna a Castrovillari dopo appena qualche mese di distanza, dopo aver centrato due storiche salvezze. Prende il posto in panchina di Franco Germano.
sabato 17 ottobre 2009
Castrovillari due gare per rinascere
CASTROVILLARI. Attimo decisivo. Si potrebbe
definire semplicemente così il momento
del Castrovillari Calcio. Il presidente
Marrelli si fa portavoce dell’opportunità
che i lupi del Pollino hanno nelle prossime
due giornate. Infatti è ormai noto che il recupero
conto il Modica verrà giocato mercoledì
21 ottobre. Dunque si profilano due
giornate consecutive in casa in cui la squadra
di mister Germano ha la possibilità di
fare un clamoroso balzo in classifica. <<
Sono fiducioso – afferma Marrelli – Il Castrovillari
ha la possibilità di fare bottino
pieno nelle prossime due giornate. Ho visto
i ragazzi molto concentrati e mi aspetto
il massimo.Ancheper far terminare le polemiche
degli ultimi tempi. Poi, giochiamo
in casa e sospinti dal nostro pubblico abbiamo
il dovere di portare a casa l’intera
posta in palio>>. Castrovillari che è reduce
dal pareggio di Avellino. Risultato che va
addirittura stretto ai lupi che domenica
tenteranno di centrare la prima vittoria di
questo campionato.
NOTIZIARIO. Contro la Nissa con molta
probabilità rimarrà fuori per un’altra
giornata Ciaramitaro. Il posto del metronomo
rossonero verrà preso dall’under
Greco che ha già disputato una buona gara
contro l’Avellino. Non sarà del match
nemmeno Di Piedi fermato per un turno
dal giudice sportivo. in attacco spazio a Benito
Amendola che ha l’occasione giusta
per mettersi in evidenza. Anche il tecnico
Germano ha l’opportunità di salvare la
sua panchina che è ancora in bilico. Due risultati
positivi, soprattutto di vittoria,
possono mettere al sicuro la sua panchina.
L’allenatore bruzio ha fatto lavorare duramente
i suoi uomini coadiuvato dal preparatore
atletico Varcasia. Missione? Finalmente
vincere.
Serie D. Lo vuole il presidente
Castr ovillari
Due gare
per rinascere
Marco Pisano
Eccellenza
Isola C. R.
E’ arrivato
il transfert
di Duran
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mercoledì 14 ottobre 2009
Le decisioni del giudice sportivo
Calciatori - Squalifiche per 2 gare: Mariano Grillo (Angri), Fabio Pasquero (Chieri), Vito Lupo (Castelsardo), Diego Alessi (Sestrese), Vitale Esposito (Fondi), Valerio D’Antonio (Miglianico), Riccardo Cassaro (Nissa), Pietro Pifano (O. Agnonese), Gabriele Sabatini (Sarzanese), Ciro De Luca (Turris) e Giulio Russo (Turris);
1 gara Alessio Maccagnan (Albignasego), Daniele Serafini (Alzano Cene), Antonino Amarante (Angri), Alessandro Varchetta (A. Trivento), Moreno Esposito (Avellino), Paolo Nardin (P. Albiano), Diego Petrongari (Rieti), Cristian Biancone (Avellino), Oreste Aguglia (Budoni), Vittorio Siena (Castel S. Pietro), Ivano Sorrentino (Derthona), Michele Di Piedi (Castrovillari), Diego Benedetti (Chieri), Giuseppe Fortunato (Fasano), Nilo Santucci (Latina), Federico Maracchi (Manzanese), Giuseppe Leta (Matera), Gaspare Pellegrino (Modica), Alessandro Tresso (Montecchio M.), Gabriele Pavani (Monteriggioni), Marco Manetta (Monterotondo), Savino Daleno (Neapolis Mugnano), Gianluca Greco (Olginatese), Vincenzo Pipieri (Pizzighettone), Stefano Ghidini (Palazzolo BS), Ugo Pica (Recanatese), Giuseppe Marino (Pisticci), Andrea Grigis (Ponte Isola), Paolo Melcarne (Turris), Giovanni Malagnino (Ostuni), Alessandro Volpi (Palazzolo BS), Marcello La Bruna (Ponsacco), Giovanni Furlanetto (Rovigo), Pablo Hernan Garin (Savona), Giacomo Garau (Selargius), Salvatore Colletto (Trapani), Mirko Monetta (Valle D’Aosta), Antonio Nicola Calabro (V. Casarano).
Castrovillari – Modica
martedì 13 ottobre 2009
Il punto sul campionato
La formazione di Alberto Aita proprio non riesce a sbloccarsi ed anche contro l’ottimo Rosarno si deve accontentare di un pareggio. Se la vittoria, come dieci anni fa, valesse due punti, allora in casa lametina si potrebbe anche restare tranquilli. Ma le altre fuggono via (e meno male che in testa si rallenta…) e colmare il gap sarà sempre difficile. Cosa manca ai giallorossi? Probabilmente solo un pizzico di convinzione in più. Una volta superato questo scoglio psicologico, sarà tutto più facile. Nel frattempo non possiamo ovviamente non complimentarci con il Rosarno, squadra che sbaglia sempre pochissimo, ben messa in campo e capace di continuare nella sua striscia positiva. Tredici punti e vetta in coabitazione con la Vigor Lamezia, che stavolta ha “toppato”, perdendo sul campo del Modica. Un errore di sottovalutazione o si è sentita l’assenza di alcuni titolari? Probabilmente entrambe le cose. Fatto sta che questo ko sicuramente avrà fatto capire alla formazione di Rigoli di non essere extraterrestre. Con il rientro di Cosa e degli altri “big” sicuramente i biancoverdi torneranno ad essere l’armata invincibile che abbiamo visto finora. Resta in una tranquilla posizione di classifica l’Hinterreggio, che si è andato a prendere il punticino sul campo della Viribus Unitis. Un risultato non certo da buttare via per l’undici di Felice Melchionna, che resta lontano dai bassifondi e può lavorare in serenità in vista dei prossimi impegni. Boccata d’ossigeno in classifica anche per la Rossanese, che ha superato con il minimo scarto il Sapri dell’ex tecnico Carmine Pugliese. A far felice l’Imperatore Costantino è stato uno dei suoi umili “vassalli”, vale a dire l’argentino Vegnaduzzo, sempre più bomber della formazione rossoblu, che fa un bel salto in avanti in graduatoria. Grandi rimpianti infine per un Castrovillari capace di farsi agguantare dall’Avellino a cinque minuti dalla fine e con un uomo in più. In ogni caso ci sono delle note positive per mister Germano. La prima: potrà lavorare in tranquillità per un’altra settimana. La seconda: si è sbloccato bomber Giacco e un giocatore così può ancora fare la differenza. La terza: l’ottima prestazione della sua squadra contro un blasonato avversario come gli irpini. E ora un’altra settimana di duro lavoro e attesa per sapere cosa deciderà il giudice sportivo in merito alle partite che non si sono giocate due settimane addietro per la tragedia nel messinese.
Francesco Licordari
PAGELLE CASTROVILLARI
RAVIOTTA (6,5) – Un solo intervento, efficace,
nel primo tempo: con l'aiuto della traversa sventa
una punizione di Tisci. Si scatena, invece, nella ripresa,
risultando decisivo in quattro circostanze.
DE LUCA (6) – Sentinella attenta e disciplinata
contro De Simone. Poi, se la vede con Rega e ne
limita facilmente l'esuberanza.
RAIMONDI (7) – Si divide con Ruggiero il controllo
di Biancone ed è insuperabile. Freddo e
tempista anche nella ripresa.
RUGGIERO (7) – Nel gioco aereo non perde un
colpo, senza fronzoli quando c'è da “pulire” l'area.
Autentica colonna.
TAVERNITI (5,5) –Si limita al controllo di Rega
senza mai preoccuparsi di affondare i colpi. Eppure,
ne avrebbe tempo e spazi. Disattento quando
si infilare da De Simone.
TROTTA (5) – Inizia sciupando sciaguratamente
un contropiede pericoloso. Fa su e giù sulla destra,
mette alle corde M. Esposito, ma è poco concreto.
Dal 14' st ARONNE (5,5) – Forze fresche
per dar fiato al centrocampo, ma non riesce a
sfruttare l'espulsione di M. Esposito.
GRECO (6) – Motorino inesauribile, svanga palloni
e li gioca con semplicità.
SCARNATO (5,5) – Dinamismo abbinato ad
una buona tecnica, ma ha il torto di farsi soffiare
palla in zona rossa in occasione del gol del pari.
Dal 42' st GARRITANO (sv).
TOMASI D. (6) – Stantuffo infaticabile sulla corsia
sinistra.
DI PIEDI (4) – Dai più esperti compagni deve
ancora imparare l'arte della provocazione. Si fa
beccare dall'arbitro in reciproche scorrettezze con
Biancone e lascia pericolosamente la squadra in
dieci.
GIACCO (6,5) – Un eurogol, che si costruisce
autonomamente. Con la squadra in dieci, riesce a
fare reparto da solo, ma alla lunga paga la stanchezza
e lo scarso sostegno dei compagni. Dal
40' st AMENDOLA (5) – E’ fresco e sciupa clamorosamente
a porta vuota il lob della vittoria.
Raimondi
Ruggiero
lunedì 12 ottobre 2009
domenica 11 ottobre 2009
Avellino-Castrovillari 1-1
Il Castrovillari si mangia le mani per non aver condottto in porto una preziosissima vittoria che avrebbe impreziosito la classifica dei rossoneri. Difatti al Partenio parte forte la formazione di mister Germano che, dopo alcume sfuriate locali passa meritatamente in vantaggio con un "missile" di Giacco che. al 25 del primo tempo s'infila nel sette alle spalle dell'incolpevole Giordani. pronta la replica dei padroni di casa che con Tisci colpiscono la traversa ma provvidenziale è il volo di Raviotta a deviare il cuoio sulla trasversale. Al 30' dellla prima frazione colpi proibiti in area rossonera raggiungono la doccia, anzitempo le due prime punte Biancone e Di Piedi. Nella seconda frazione i lupi del Pollino, forse intimoriti arretrano troppo il proprio raggio d'azione e l'Avellino prova ascardinare il bunker calabrese senza costrutto. Al 26' della ripresa dopo due salvataggi miracolosi di Raviotta, l'Avellino rsta in nove per il rosso diretto ad Esposito per fallo da ultimo uomo con Giacco lanciato a rete. In superiorità numerica il castro non incide, in questo grave l'atteggiamento di Germano di non proporre in campo lo sgusciante Amendola. Così al 38' st.arriva il pareggio irepino con una conclusione non irresistibile dal limite dell'area. Un vero peccato per i rossoneri che nel primo dei 6' minuti di recupero sfiorano l'impresa con un bellissimo pallonetto di Amendola che si spegne fuori di un amen. Insomma un pari che vale per il morale ma un vero peccato per non aver sfruttato il vantaggio e la superiorità numerica.
Stadioradio.it
Avellino-Castrovillari(Telecronaca)
La presentazione del turno domenicale
Una sola partita non si gioca in serie D, quella tra Acicatena e Messina, rinviata in segno di rispetto per le vittime messinesi. Per il resto la giornata odierna vede in programma un bel derby tutto calabrese, quello tra Sambiase e Rosarno. I giallorossi sono ancora alla ricerca della loro prima vittoria stagionale, mentre la formazione del patron Varrà finora si è già tolta diverse soddisfazioni ma non vuole certo fermarsi. Attenzione, perchè gli amaranto furono già capaci di violare con merito il "D'Ippolito" in amichevole. Trasferta tutto sommato non proibitiva per la capolista Vigor Lamezia, che sarà di scena sul campo del Modica. Pur senza Cosa e Pisano i biancoverdi possono sicuramente fare bottino pieno. Più complicata invece la trasferta dell'Hinterreggio, che si affiderà ad Alessandrì e Filicetti per sbancare il campo della Viribus. Voglia di successo in casa Rossanese: Costantino varerà il 4-3-3 per avere la meglio sul temibile Sapri, allenato da una ex conoscenza del calcio rossanese, vale a dire Carmine Pugliese. Chiude il programma la trasferta proibitiva del Castrovillari, di scena al Partenio di Avellino contro Tisci e compagni. Bisogna far punti, ma contro un Avellino che a sua volta non può sbagliare sarà difficile uscire indenni.
Massimo Del Trave/TSC
sabato 10 ottobre 2009
la speranza dei tifosi !!
Un grazie a un grande tifoso rossonero per questo grande filmato Grazie Giuseppe...
Per tutti i tifosi rossoneri se volete mandare video,foto...ecc.... contattatemi sul blog
venerdì 9 ottobre 2009
Castrovillari,Di Piedi risolve il test ad Acri
Il Castrovillari alla delicatissima trasferta di domenica prossima ad Avellino.Dopo la contestazione dei tiosi per via dei risultati negativi,i rossoneri cercheranno domenica in terra campana di centrare un risultato positivo che possa servire a risollevare il morale e’ soprattutto la classifica. Per preparare al meglio la gara di domenica la squadra ieri ha disputato un’amichevole ad Acri. Per la cronaca il test amichevole contro i lupi del Pollino è terminato 1 a 0 per il Castrovillari con rete nel
finale di gara di Di Piedi che con un tiro dai venticinque metri ha realizzato insaccando all'incrocio dei pali.
Assente Ciaramitaro fermo ai box per una contrattura che molto probabilmente gli fara’ saltare anche la trasferta di Avellino,assente anche Giacco a letto con la febbre, ma recuperabile per domenica. Si e’ invece visto in campo Di piedi,che sta recuperando la orma migliore e che e’ stato tra l’altro autore dell’unico gol della partita.
Calabria ora
Le designazioni arbitrali
Avellino – Castrovillari (Gianluigi Di Stefano di Brindisi)
Mazara – Palazzolo (Davide Bottari di Messina)
Milazzo – Adrano (Pietro Pollaci di Palermo)
Modica – Vigor Lamezia (Claudio Lanza di Nichelino)
Nissa – Trapani (Alessandro Caso di Verona)
Rossanese – Sapri (Stefano Casaluci di Lecce)
Sambiase – Rosarno (Valerio Marini di Roma 1)
Viribus Unitis - Hinterreggio (Emanuele Brodo di Viterbo)
Ricordiamo che Acicatena-Messina è stata rinviata.
mercoledì 7 ottobre 2009
Castrovillari, il difensore Greco in gruppo
Duri allenamenti in casa Castrovillari. Aspettando la decisione del giudice sportivo avverso la partita di domenica scorsa non giocata contro il Modica, i rossoneri si sono allenati sotto la guida del tecnico Germano. Nel gruppo anche il nuovo acquisto, il difensore Greco, classe 1989. Non è da escludere qualche altro innesto nei prossimi giorni.
sabato 3 ottobre 2009
Rinviata Castrovillari-Modica
In merito agli eccezionali eventi atmosferici accaduti in queste ore nel territorio limitrofo della citta di Messina, ed in conseguenza all'inibizione al transito dell'autostrada Catania-Messina,il Modica calcio ha richiesto ed ottenuto dalla LND il rinvio a data da stabilire il match tra Castrovillari-Modica.
Il blog coglie l'occasione per esprimere la propria vicinanza e soliderieta' al popolo della provincia di Messina.
redazione sportiva-m.b
giovedì 1 ottobre 2009
Replica della società alle dichiarazioni dell’ex dg Cariola
CASTROVILLARI - Dopo le
durissime dichiarazioni di
Andrea Cariola sollevato
dall’incarico di dg del Castrovillari
insieme al ds De
Sanzo, non si è fatta attendere
la replica del club. «Vogliamo
ricordare al signor
Cariola che a Luglio ha preso
con noi un accordo inerente
una sua presenza
giornaliera a Castrovillari
per poter svolgere al meglio
le sue mansioni di direttore.
Ciò però non è accaduto visto
che dopo quattro gare di
campionato è stato visto al
“Mimmo Rende” solo durante
le gare ufficiali ed in
alcune rare occasioni durante
la partitella infrasettimanale.
Nelle parole di Cariola
emerge probabilmente
la delusione per essere
stato sollevato dall’incarico
ma è doveroso smentire alcune
cose che sono prive di
ogni fondamento. Per primacosa
confermiamo che a
breve dovremmo affidarci
ad un nuovo DS che dovrà
mettere a posto la situazione
negativa venutasi a creare.
Un ds che non sarà certamente
Ciccio Marino o Danilo
Pagni. Quest’ultimo,
grande professionista ed
amico del Castrovillari, sarebbe
un lusso poterlo avere.
A lui mirano altre società
una delle quali si chiama Cesena.
In bocca al lupo!».
«Riguardo al settore giovanile
- continua la società
rossonera - lo stesso Cariola
ha preso degli impegni con i
responsabili tecnici che noi
non avevamo avallato e che
poi la società ha dovuto affrontare
trovandosi di fronte
un investimento economico
diverso da quello prospettato
all’inizio. Non corrisponde
a verità neanche
quanto affermato in merito
al ritiro. Nessuno ha deciso
di ridurre il ritiro per un discorso
economico, ma è stata
una decisione dello staff
tecnico visto che questa società
non conosce le problematiche
economiche di cui
parla Cariola, basti chiedere
ai giocatori che hanno
già percepito in anticipo le
spettanze da loro maturate
».
E poi altre questioni.
«Questa squadra è stata costruita
con un budget messo
a disposizione dalla società,
budget che Cariola ha
accettato e con il quale ha
dovuto fare i conti. Nonostante
ciò questo limite economico
è stato superato per
l’arrivo di alcuni “over” per
cui si è dovuto leggermente
abbassare con gli under.
Tutte cose che Cariola sapeva
e che ha accettato promettendo
tra le altre cose
durante una presentazione
ai tifosi a luglio di portare a
Castrovillari under di spessore
provenienti da importanti
società. Infine non ci è
sembrato corretto entrare
nel personale parlando di
alcuni singoli e mettendo in
dubbio l’operato di questi.
Ancor di più quando si parla
per “sentito dire”. Un dg
dovrebbe stare a seguire e a
visionare la propria squadra
e l’ambiente che la circonda
personalmente e non
affidarsi a eventuali informazioni
che gli arrivano da
terzi. A tal riguardo ancora
una volta ricordiamo a Cariola
che lo staff tecnico è
stato da noi tutti voluto.
Enrico Mazza, arrivato da
poco nella nostra famiglia,
ma indiscutibile uomo di
calcio per i trascorsi avuti
come giocatore e comecompoente
dello staff tecnico
già dai tempi della C2 non
ha bisogno di presentazioni.
Quando lui parlava di
“calcio” Cariola e forse noi
tutti conoscevamo solo le figurine
Panini».
E si passa avanti. «Il preparatore
atletico Amato -
continua la nota - è sempre
presente anche nella doppia
seduta, così come Aino è
sempre presente al campo
ed ha già alle spalle una
esperienza importante come
secondo lo scorso anno.
Per cui non riusciamo a capire
se noi abbiamo un secondo
allenatore a che cosa
sarebbe servito un nuovo
tecnico (Napolitano) pur
professionista esemplare.
Infine è doveroso ricordare
e puntualizzare l’arrivo di
alcuni giocatori. Apa e Garritano
sono giocatori voluti
dal tecnico, Raviotta è uno
dei portieri da noi voluto,
mentre su Di Piedi, a nostro
avviso acquisto molto azzeccato,
è un giocatore da
noi cercato e voluto la cui
trattativa è stata effettuata
personalmente dal presidente
Marrelli e dal vice Caruso
confortati dal tecnico.
Avrebbe fatto meglio a non
alimentare polemiche, così
come ha fatto il ds De Sanzo
con la grande professionalità
che lo contraddistingue.
Nonostante tutto auguriamo
al signor Cariola le migliori
fortune».
Quotidiano della calabria
Le decisioni del giudice sportivo
Il Giudice Sportivo, in relazione alle gare dell’ultimo turno del campionato di Serie D, disputato domenica 27 settembre 2009, ha adottato i seguenti provvedimenti disciplinari:
Società - Perdita della gara al Montevarchi con il punteggio di 3 a 0 per la posizione di squalifica del calciatore Maurizio Sala schierato nel match di campionato contro il Group Città di Castello (reclamo avanzato dalla società umbra a seguito di tempestivo preannuncio). Ammende: euro 1500 a Acicatena, euro 1200 a Turris, euro 1000 a Milazzo, euro 800 a Mazara, euro 700 a Este, euro 500 a Renate, euro 200 a Modica e Nissa.
Allenatori - Squalifiche: 2 gare a Emanuele Cannone (Gaeta), Valerio Valpreda (Boca Pietri Carpi), Vincenzo Lepore (Castel San Pietro Terme), Marcello Chezzi (Virtus Castelfranco) e Giampietro Piovani (Nuova Verolese); 1 gara a Francesco Farina (Bojano), Francesco Nofri Onofri (Castel Rigone), Luigi Castiello (Morolo) e Mario Di Nola (S.Antonio Abate).
Calciatori - Squalifica per 3 gare: Federico Pace (Cynthia), Mattia Ciampoli (Miglianico) e Maurizio Sala (Montevarchi); squalifica per 2 gare a Carlo Addessi (Adrano), Leonardo Del Soldato (Boca Pietri Carpi), Niccolò Garrone (Albese), Mariano Scielzo (Atessa Val di Sangro), Jonathan Pastore (Caratese), Simone Spadaccini (Castellarano), Cristian Sias (Castelsardo), Federico Lazzeri (Cuneo), Alessandro Del Gallo (Miglianico), Riccardo Nicolosi (Pizzighettone), Carlo Frigerio (Renate), Danilo Dambrosio (Rondinelle Latina), Pietro Crisantemo (Viribus Unitis); squalifica 1 gara a Marco Bellocchi (Bikkembergs Fossombrone), Giacomo Moresco (Este), Olsen Gallinelli (Manzanese), Giacomo Chessa (Selargius), Tommaso Manzo (Pianura), Lorenzo Poggi (Boca Pietri Carpi), Carmelino Gioffré (Bojano), Crescenzo Mainardi (Boville Ernica), Mario Lombardo (Mazara), Luca Catracchia (Morolo), Alessio Scarabattola (Pontevecchio), Paolo Melcarne (Turris) e Stefano Tignosini (Renate); squalifica per 1 gara per doppia ammonizione a Enri Tiozzo (Adriese), Alberto Bernardi (Atletico Trivento), Alex Negro Frer (Chieri), Claudio Cerra (Caratese), Marco Cicchi (Centobuchi), Giuseppe Quintoni (Hinterreggio), Francesco Erbini (Mazara), Giuseppe Orioles (Milazzo), Mirko Mancini (Monterotondo), Josef De Santis (Nuovo Campobasso), Paolo Tarascio (Palazzolo), Roberto Elefante (Porfido Albiano), Diego Daldosso (Tritium), Giovanni Baratto (Turris), Ivan Visciano (Turris), Massimo Lechthaler (Virtus Vecomp Verona); squalifica per 1 gara per recidività in ammonizione (IV infr.) a Felice Rea (Bacoli Sibilla Flegrea), Leonardo Chisena (Bojano), Davide Berto Boscolo (Chioggia Sottomarina), Fernando Ernesto Zotti (Castel San Pietro Terme), Michele Di Napoli (Milazzo).
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